In questi giorni di “sospensione delle attività didattiche”, la nostra resistenza all’emergenza è: “Non arrenderci”, di fronte alle oggettive difficoltà, derivanti da infrastrutture e dotazioni a disposizione, facendo sentire ai nostri alunni che ci siamo e che si può “fare scuola” anche in un altro modo. Dal punto di vista organizzativo, infatti, ancora una volta, la scuola fornisce l’esempio vero di una comunità, quella educante.
Allegati:
Comunicazione n.4
Allegati 1, 2 e 3
Valutazione nel primo ciclo di istruzione